Sei arrivato al punto che tutte le aziende appena nate temono. Hai concluso i lavori per la tua agenzia di reclutamento e sei pronto a entrare in azione.
Ora ti servono i clienti.
In tal senso, dovrai sviluppare strategie e metodi per raggiungere e convertire stabilmente i clienti potenziali in clienti effettivi. All'inizio in particolare, questa è la cosa più difficile da fare in assoluto. Acquisire una buona reputazione ed abituarsi alle pratiche industriali diventeranno la priorità col tempo, ma come agenzia di reclutamento appena aperta, esistono alcuni metodi per aiutarti a cercare e a convertire i potenziali clienti.
Indipendentemente dall'azienda, dal prodotto o dall'approccio, i portali sul mondo del lavoro sono la soluzione ideale quando si va ad aprire una nuova posizione. Si tratta chiaramente di un canale vantaggiosissimo, e anche facilmente sfruttabile. Lo svantaggio, tuttavia, è che questi portali potrebbero essere problematici se ci si affida per una posizione dalla tempistica critica.
Ed è proprio qui che entra in gioco la tua nuova agenzia di reclutamento.
Le aziende che assumono tramite i portali di lavoro hanno un bisogno che la tua agenzia di reclutamento potrà soddisfare. Potresti metterti in contatto con esse, ed offrire loro soluzioni utili per aiutarle a reperire candidati qualificati, in singolo o in coordinamento con un reclutatore interno.
La ricerca tra i vari portali di lavoro richiede un approccio proattivo. Puoi aspettarti di raccogliere una quantità significativa di informazioni nel tempo, sia sui tuoi potenziali clienti che sulle loro esigenze di reclutamento.
Per sfruttare efficacemente questo canale, assicurati di essere in grado di conservare una grossa mole di dati e di riuscire a tenere sotto controllo di più posizioni lavorative. Un buon modo per farlo sarebbe tramite un ATS a cui affidare la gestione dei dati, il monitoraggio delle posizioni e l'integrazione col portale.
Senza dubbio un canale consigliato per quasi tutte le attività, non solo per le agenzie di reclutamento. Quasi ogni potenziale cliente e candidato alla ricerca e non avrà i social media. In tal senso, piattaforme come LinkedIn, Quora e Facebook saranno quasi sempre presenti nella loro cronologia di navigazione quotidiana, a differenza dei portali e delle bacheche di lavoro.
Creare delle campagne pubblicitarie sui social media per pubblicizzare la tua agenzia è un buon modo per farti notare direttamente da potenziali clienti o candidati. Ovviamente si tratta di un metodo su cui investire tempo e risorse, ma è un modo molto efficace per esporsi al massimo di fronte ad una rete molto ampia. Può anche essere una buona idea unirti a dei gruppi di job sharing locali (specialmente su Facebook). In tal senso potresti incontrare molte opportunità per entrare in contatto con potenziali clienti.
I dubbi sull'efficacia delle campagne e-mail ricevono fin troppo spesso risposte sbagliate. Nonostante lo stigma associato a questa particolare attività di apertura, esse producono in realtà risultati degni persino dei social media.
La differenza tra una campagna email di successo ed una destinata a fallire sta nel modo in cui viene affrontata. Inviare la stessa e-mail a un elenco di 1000 contatti significa problemi sicuri e sforzi inutili.
Prova a creare delle campagne email che non equivalgono a bussare alle porte delle persone, solo per il gusto di vendere qualcosa. Dovresti spedire e-mail che siano specifiche del settore, personalizzate anziché generiche e, soprattutto, realmente informative.
Se fornisci alle aziende informazioni pertinenti e utili nel loro settore di lavoro (o almeno pertinenti alle loro esigenze di reclutamento), è probabile che inizierai a coltivare un legame, dovuta al reale valore delle tue e-mail.
Se hai intenzione di condividere aggiornamenti sulla tua attività o sul nuovo esperto che hai assunto, è probabile che la tua email non riceva più di 10 secondi di attenzione. Dovresti dimostrare la tua esperienza, aiutare e informare, ed è più o meno questo che dovrebbe essere incluso nella tua email.
Allo stesso modo in cui le campagne di newsletter via e-mail vengono derise, le e-mail a freddo vengono ritenute un metodo obsoleto. Eppure, nell'era digitale sono esistite, e per un motivo.
Offrono più risultati di quanto ti aspetteresti.
I responsabili delle assunzioni necessiteranno sempre di avere a disposizione esperti e agenzie di reclutamento. Il loro ruolo ruota attorno all'assunzione da fare in modo efficace, compito per il quale leggeranno email per gran parte delle loro giornate.
Inizia creando il tuo database di responsabili per assunzioni e decision-making di diverse aziende. Ingaggia qualche freelance o naviga su internet per individuare i responsabili delle assunzioni e acquisire i loro indirizzi email. Sarebbe anche un'ottima idea segnarsi eventuali aperture per cui staranno reclutando (per poi dirlo più avanti nella tua email).
Si tratta di una linea diretta utile a collegarti ai tuoi clienti più probabili. Se vale la pena inviare le email a freddo a qualcuno, essi saranno proprio i responsabili delle assunzioni.
La creazione di legami e rapporti professionali rappresenta da sempre il nucleo delle attività di un'agenzia di reclutamento. Solitamente, in lavori come questi, se un cliente si affida a un'agenzia, la manterrà praticamente per sempre.
I responsabili delle assunzioni torneranno dall'agenzia che li avrà aiutati con le loro prime difficoltà nel reclutamento. Una volta iniziato ad acquisire i tuoi clienti (anche su scala minore), assicurati di seguirli in modo costante, di accumulare recensioni e di assicurarti di restare vicino a loro con la tua azienda in vista della prossima occasione in cui il tuo aiuto servirà di nuovo.
I rinvii sono altrettanto importanti. Questo vale anche per le connessioni passate. Le persone con cui hai lavorato in passato, le persone con cui sei andato al college, sono tutte nella posizione professionale perfetta per essere considerate potenziali clienti. Mantieni vive queste connessioni per nuovi potenziali clienti.
L'ottimizzazione del processo migliora la percentuale di successo. Sebbene questo non sia un metodo per contattare direttamente i potenziali clienti, tenere traccia delle ultime pratiche del settore (risorse umane e tecnologia di reclutamento, bacheche di lavoro emergenti, nuovi canali, ecc.) Consente di fare un passo indietro e rivalutare il quadro più ampio.
Per fare un esempio, le piattaforme ATS sono una tendenza in aumento nel settore, vista la sua capacità di semplificare l'intero processo di reclutamento. Esistono molti strumenti innovativi, dal social media enrichment ai consigli AI, l'estrazione automatizzata dei dati e l'integrazione nei portali del lavoro.
Oltre alle utili novità progettate per semplificare le operazioni di reclutamento, un ATS dotato del giusto equilibrio di utility CRM può fare la differenza, se si parla di accaparrarsi clienti anziché vederli fuggire. Tu e il tuo team potrete gestire meglio i dati dei candidati, tenere sotto controllo i potenziali clienti e le comunicazioni con loro, e seguirli nel tempo.
In alcuni casi, le piattaforme ATS offrono funzionalità utili a soddisfare specificamente le attività che abbiamo consigliato sopra. Senza mezzi termini, si possono utilizzare come sistema CRM, ed in modo altrettanto efficiente per la gestione dei clienti attuali e potenziali quanto il reclutamento di candidati.
Clicca qui per saperne di più sui nostri approfondimenti sui sistemi di tracciamento e reclutamento dei candidati, o per scoprire la nostra prova gratuita di 14 giorni.